Edizione e il fondo americano Blackstone hanno notificato l'offerta pubblica su Atlantia al governo, per verificare che l'operazione non richieda l'utilizzo del golden power. L'opa finalizzata al delisting di Atlantia è stata notificata la scorsa settimana in contemporanea al filing presso Consob, Banca d'Italia e Banca di Spagna. Il mercato si aspetta che l'operazione venga realizzata tra agosto e settembre 2022.
Gli advisor dell'opa. Bnp Paribas e Morgan Stanley International saranno gli advisor di Atlantia per l'opa lanciata lo scorso 14 aprile da Sintonia e Blackstone al prezzo di 23 euro per azione. Ad annunciarlo è stata la stessa società, in seguito al cda che ha anche approvato i conti trimestrali.
I conti di Atlantia. Nel primo trimestre 2022 Atlantia ha messo a segno un utile di 446 milioni di euro, che si confronta con la perdita da 158 realizzata nello stesso periodo dello scorso anno. Al netto però del contributo di Aspi, società che il 5 maggio è stata ufficialmente ceduta a un consorzio guidato da Cdp Equity, l'utile si attesta a 98 milioni. A trainare la performance sono state la ripresa del traffico autostradale, aumentato del 2,3% anche rispetto al 2019 pre-pandemico, e quella del traffico aeroportuale, che resta comunque al di sotto dei livelli precedenti al Covid. I ricavi, pari a 1,5 miliardi, sono cresciuti su base annua del 13%, così come l'ebitda, che ha raggiunto i 900 milioni (+16%). Confermato l'outlook per fine 2022 con fatturato a 6,6 miliardi ed ebitda a 4,1 miliardi. (riproduzione riservata)