ServizioContenuto basato su fatti, osservati e verificati dal reporter in modo diretto o riportati da fonti verificate e attendibili.Scopri di piùIl trend

Piazza Affari batte le Borse europee, la crescita da inizio anno supera il 15%

Ftse Mib regina sulla piazza continentale. Attesa positive per le trimestrali e per le nuove quotazioni

di Matteo Meneghello

La Borsa gli indici del 9 febbraio 2023

2' di lettura

In forte recupero, con una crescita che da inizio anno supera il 15%, migliore performance a livello europeo. Mai come in questo momento Piazza Affari e il FtseMib sembrano rispecchiare perfettamente i fondamentali positivi dell’economia reale, con indici in deciso recupero dopo le profonde correzioni del 2022. Trimestrale dopo trimestrale, i conti delle aziende italiane hanno smentito le previsioni degli analisti e anche l’ultima frazione dell’anno si annuncia per nulla deludente, andando a completare un 2022 da incorniciare, con utili complessivi, a Piazza Affari, calcolati in 76 miliardi di euro . Ora, dopo un ultimo anno avaro di soddisfazioni, anche i corsi azionari stanno recuperando rispetto alle valutazioni dei mesi scorsi. Il dato comprende anche il contributo fondamentale del settore Energy e dei titoli bancari, incoraggiati dall’aumento dei tassi.

Banche a tutta forza

E proprio le prime trimestrali degli istituti di credito stanno spingendo in questi giorni l’andamento del FtseMib, come si è visto soprattutto con i conti record di Unicredit e di Intesa Sanpaolo. Ma, come detto, sono i fondamentali dell’economia reale che sembrano virare al bello, con beneficio per i titoli industriali, protagonisti non a caso nella giornata di ieri. Le prime aperture di Pechino, il primo accenno di calo del prezzo del gas, la capacità di gran parte del manifatturiero - maturata nel 2022 - di scaricare a valle gli aumenti dei costi delle materie prime, la revisione al rialzo delle previsioni dell’Fmi per il Pil italiano sono segnali oggettivi. D’altra parte, però, non va abbassata la guardia, soprattutto pensando al doppio impatto dell’aumento dei tassi di interesse sui bilanci aziendali: da un lato sulla capacità di generazione di valore delle aziende, dall’altro sulla tenuta della domanda, soprattutto nel settore dei consumer goods.

Loading...

Pipeline delle Ipo incoraggiante

Altri segnali di conforto arrivano però dal mercato primario. Dopo un 2022 incerto, condizionato dall’estrema volatilità degli scambi, in queste prime settimane del 2023 la pipeline delle Ipo sembra incoraggiante, e non solo sull’Euronext growth market, che ha saputo mostrare appeal anche negli anni passati. Sul mercato principale, che l’anno scorso ha registrato la marcia indietro di Plenitude, sono attese alcune nuove quotazione di peso. Il primo banco di prova per la fiducia degli investitori è atteso proprio oggi, con il debutto di Eurogroup laminations, player dei motori elettrici. Si tratta, non a caso, della prima ipo industriale del 2023 in tutta Europa.

Riproduzione riservata ©
Loading...

Brand connect

Loading...

Newsletter

Notizie e approfondimenti sugli avvenimenti politici, economici e finanziari.

Iscriviti